In Luce Meneghetti progettiamo e realizziamo illuminazione per interni con cura e artigianalità, grazie ad un’esperienza acquisita in oltre 50 anni di storia. Crediamo che la luce sia un elemento fondamentale per la qualità della vita e il benessere delle persone. Per questo, ogni nostro progetto è concepito non solo per illuminare, ma per arricchire gli spazi con l’eleganza che solo un’opera artigianale può offrire.
L’illuminazione per interni è un aspetto fondamentale del design di una casa. Scegliere la giusta combinazione di luci non solo migliora la funzionalità degli spazi, ma contribuisce anche a creare un ambiente accogliente e piacevole.
In questo articolo conosceremo nel dettaglio i diversi tipi di illuminazione interni, come scegliere le lampade giuste, l’importanza della progettazione illuminotecnica e come adattare l’illuminazione alle varie stanze della tua casa.
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L’importanza dell’illuminazione interni e le diverse tipologie
Come anticipato, l’illuminazione per interni è un elemento fondamentale per creare l’atmosfera giusta in ogni stanza della tua casa. Non solo migliora la funzionalità degli spazi, ma contribuisce anche al benessere psicofisico di chi la abita. L’illuminazione adeguata fa la differenza tra un ambiente accogliente e uno freddo, impersonale.
L’illuminazione casa può essere suddivisa in tre categorie, ciascuna delle quali ha la capacità di trasformare radicalmente l’aspetto di uno spazio.
- L’illuminazione generale si occupa di fornire l’illuminazione principale alla stanza. Spesso proviene da plafoniere o lampade da soffitto e ha il compito di illuminare uniformemente l’intero ambiente.
- L’illuminazione funzionale, o luce intermedia, è dedicata a specifiche attività, con l’obiettivo di illuminare il piano di lavoro di una cucina o il tavolo della sala da pranzo. Si ottiene tramite lampade da tavolo, faretti o luci sotto i pensili.
- L’illuminazione d’accento, o luci d’arredo, serve a mettere in risalto particolari elementi decorativi come quadri, sculture o dettagli architettonici.
Quante fonti luminose dovrebbe avere una stanza? La risposta dipende dalla grandezza della stessa. Generalmente uno spazio di dimensioni medie necessita di tre fonti luminose diverse, mentre quelli più ampi possono arrivare anche a cinque. Alcune zone, infatti, hanno più bisogno di illuminazione di altre e la chiave è alternare luci dirette e indirette.
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Cosa considerare nella scelta dell’illuminazione casa
La forza dei nostri progetti risiede nella capacità di trasformare le idee in soluzioni di illuminazioni per interni di design. Proprio per questo ciascun progetto di illuminazione casa ha inizio con la progettazione illuminotecnica, durante la quale il nostro team di progettisti e architetti studia l’ambiente e realizza progetti che uniscono design e funzionalità.
Durante la consulenza illuminotecnica vengono presi in considerazione diversi aspetti. Innanzitutto si valutano le dimensioni della stanza. Naturalmente maggiori sono le dimensioni della stanza, superiori saranno le fonti di illuminazione per interni necessarie, come lampade da soffitto, lampade, faretti e luci Spot o lampade da parete.
Anche l’altezza della stanza deve essere presa in considerazione. Nel caso di un soffitto alto è possibile scegliere un lampadario a sospensione più grande, mentre con il soffitto più basso è meglio una lampada da parete o da terra, in modo da aumentare lo spazio visivamente.
Un altro aspetto da non trascurare è senza dubbio l’utilizzo della stanza. Un tipo di lampada è più adatto alla camera di un bambino, un altro alla cucina e un altro ancora al corridoio. La tipologia dell’illuminazione varia anche all’interno di una stanza, ad esempio, per l’illuminazione della cucina, è più adatto un lampadario, mentre come l’illuminazione sottopensile è meglio la lampada fluorescente.
Anche il design e l’arredamento della stanza devono essere presi in considerazione. Quando si arreda una casa, l’illuminazione per interni viene acquistata alla fine, quindi dovrà adattarsi al colore di mobili, delle pareti, dei pavimenti o dei tappeti. Questo aspetto è importante anche per definire il posizionamento delle lampade da interni, favorendo una distribuzione uniforme della luce.
Infine, ci sono dei parametri tecnici che devono essere valutati. In modo particolare per le lampade da bagno, è importante considerare la protezione IP, ossia la resistenza contro la penetrazione di corpi estranei e di liquidi. È inoltre necessario che l’illuminazione per interni non consumi troppa energia elettrica, quindi insieme alla lampada puoi acquistare le sorgenti luminose a risparmio energetico, come ad esempio le lampadine a LED.
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Come scegliere il colore della luce: calda o fredda?
La temperatura colore dell’illuminazione per interni influisce notevolmente sull’atmosfera di una stanza. Mentre la luce calda crea un ambiente accogliente e rilassante, ideale per soggiorni e camere da letto, quella fredda è più adatta a spazi funzionali, come cucine e uffici, poiché migliora la concentrazione e la visibilità.
Dunque la scelta della temperatura colore dell’illuminazione casa deve tener conto delle attività svolte in ciascun ambiente e delle preferenze personali. Scegliere la giusta combinazione di luci calde e fredde è fondamentale per migliorare il comfort e la funzionalità dell’abitazione.
La scelta dell’illuminazione casa nelle stanze
Illuminazione cucina
La cucina richiede un’illuminazione funzionale e pratica, senza però creare un ambiente freddo e impersonale. Per l’illuminazione generale i faretti da soffitto sono una delle soluzioni più adottate, perché illuminano aree specifiche di lavoro, dando così una buona visibilità mentre si cucina.
Come luci intermedie si possono scegliere delle lampade a sospensione, che risultano ideali sopra isole o banconi da cucina, soprattutto se in numero dispari. Infine, come luci d’arredo si possono scegliere lampade da parete e punti luce sui piani d’appoggio.
Illuminazione soggiorno e sala da pranzo
Soggiorno e sala da pranzo, essendo gli ambienti più versatili, richiedono una combinazione armonica di illuminazione generale, funzionale e d’accento. Per l’illuminazione generale vengono generalmente scelte luci da soffitto, come quelle alogene, capaci di dare risalto alle diverse aree della stanza.
Le lampade da tavolo sono ideali come luci intermedie per decorare mobili, librerie e, se dotate di un fascio di luce diretta, per creare confortevoli angoli lettura. Le lampade a sospensione impreziosiscono con stile i coffee table e tavolini bassi. Per completare l’illuminazione di soggiorni e sale da pranzo si possono posizionare lampade da terra come luci d’arredo, le quali proiettano una luce soffusa tutt’intorno.
Illuminazione camera da letto
La progettazione dell’illuminazione per interni, come anticipato, tiene in considerazione gli utilizzi delle diverse stanze, al fine di conferire l’illuminazione più adeguata. Proprio per questo la camera da letto, che ci accoglie all’inizio e alla fine di ciascuna giornata, richiede un’illuminazione morbida e rilassante.
Ecco perché si preferiscono luci dimmerabili, che consentono di regolare l’intensità della luce a seconda delle esigenze, e lampade da comodino, pratiche e funzionali. A corredo, applique e faretti possono aggiungere un tocco decorativo.
Noi di Luce Meneghetti siamo consapevoli che ogni casa abbia esigenze specifiche in termini di illuminazione interni, per questo offriamo il servizio di progettazione illuminotecnica, fondamentale per un progetto su misura.
Dalla scelta dei punti luce alla produzione delle lampade da interni più adatte, ogni dettaglio viene studiato per garantire un’illuminazione efficace ed esteticamente gradevole. Contattaci per richiedere una consulenza personalizzata.